Nella scorsa nota a margine sulla ineguaglianza, si prendevano le mosse dal recente libro di Thomas Piketty per capire alcune cose sul capitalismo e sulla questione decisiva dell'ineguaglianza. L'autore ricorre alla letteratura e al cinema per spiegare con più efficacia alcuni aspetti dell'analisi storica ed economica. A un certo punto dice “i romanzieri hanno descritto gli effetti dell'ineguaglianza con una verisimiglianza e un potere evocativo che né l'analisi statistica né l'analisi teorica possono conseguire”. E fa l'esempio di Papà Goriot di Honoré de Balzac.